Nanoprom: “La nostra vernice anticovid”

Nanoprom: “La nostra vernice anticovid”

Premio Mascagni. È prodotta da Nanoprom, azienda reggiana che utilizza i ’nanomateriali’: “Usata anche nella F1”

di MARIA SILVIA CABRI
 

Secondola classifica ‘Leader della crescita 2022’, stilata da Il Sole 24 Ore in collaborazione con Statista, la Nanoprom Chemicals, dell’imprenditore sassolese Gian Luca Falleti, tra le 450 aziende prese in esame, si posiziona al 145esimo posto, con un tasso di crescita del +54,76%. Una realtà, con sede a Sant’Antonino di Casalgrande, in provincia di Reggio Emilia, che si è specializzata nell’uso dei nanomateriali e nella produzione di vernici leggere, come racconta il titolare.

‘Nanoprom’: il nome anticipa già il vostro settore.

“Quello dei nanomateriali, che impieghiamo nell’ambito commerciale. Sono sostanze chimiche o materiali composti da particelle, di cui almeno una con una dimensione compresa tra 1 e 100 nanometri. Ciò consente una struttura più omogenea che è fondamentale in determinati campi”.

Come nasce l’attività?

“A Sassuolo, nel 1997, ho deciso di avviare un’attività, con la commercializzazione di prodotti per l’industria. Sono entrato nel mercato dei prodotti chimici per la protezione dei vetri e, dopo alcuni anni, ho sviluppato un prodotto che vetrifica le superfici a freddo. Infine, nel 2011, ho depositato il marchio ’vetro liquido’.

Che applicazioni concrete ha?

“È il veicolo con il quale utilizziamo i nanomateriali, su superfici di ogni genere, lavorando al fianco di cantieri navali, aziende aeronautiche, produttori di vernici, industrie ceramiche, produttori di box docce e trasporti pubblici. È un rivestimento che, una volta applicato, garantisce il ripristino del ’gloss’ a valori simili a quelli della superficie nuova, un’ottima resistenza alla corrosione e un’elevata durezza. Inoltre, le superfici diventano resistenti allo sporco”.

C’è anche un risvolto ambientale?

“Il nostro prodotto, il Polysil, si dà a freddo e questo consente un risparmio energetico. È molto utilizzato nel mondo della ceramica per i piani cucina: da ciò che ci risulta è l’unico prodotto al mondo certificato alimentare antimacchia”.

Avete anche realizzato una vernice super leggera…

“È fra le meno pesanti al mondo. Ad esempio, su alcune monoposto di Formula Uno, consente di limitare a soli 250 grammi il peso necessario per la verniciatura completa, riducendo di oltre un chilo il peso della verniciatura standard”.

Cos’è il ‘BV-Stop’?

“Il nostro prodotto ‘long lasting effect’ (fino a cinque anni) per eliminare virus, batteri e funghi, che ha ottenuto la certificazione di presidio medico chirurgico. È una vernice certificata per eliminare il Covid e può essere utilizzata sui banchi di scuola, negli ospedali e sui mezzi pubblici. La vernice crea una pellicola che in 30 minuti elimina il 99,99% dei virus, batteri e funghi presenti sulla superficie”.

© Riproduzione riservata

[Fonte: https://www.ilrestodelcarlino.it/]

X
Plugin WordPress Cookie di Real Cookie Banner