Covid: sviluppato spray igienizzante, ‘efficace fino 5 anni’

Prodotto da un’azienda biomedicale del Reggiano

Uno spray che sarebbe in grado di eliminare virus e batteri sulle superfici per un periodo fino a cinque anni. È la soluzione sviluppata dalla Nanoprom Chemicals, azienda chimica e biomedicale di Casalgrande, nel Reggiano, che ha testato il prodotto anche sulla famiglia dei coronavirus umani, sottolinea, con risultati promettenti.
BV-Stop, si chiama lo spray, con le lettere ‘B’ e ‘V’ che stanno per ‘batteri’ e ‘virus’. Un prodotto pensato per tutti quei luoghi le cui superfici sono a rischio per la presenza di agenti patogeni, dalle sale operatorie alle scrivanie dell’ufficio, dal telefonino al volante dell’auto.
“Si tratta di un prodotto a base acquosa realmente innovativo – spiega Gian Luca Falleti, fondatore e titolare di Nanoprom – In primo luogo, per l’obiettivo che raggiunge nell’immediato: i test che abbiamo condotto in laboratorio, con il supporto del Tecnopolo di Mirandola”, nel Modenese, “indicano che, a 24 ore dalla sua applicazione, in laboratorio, riduce del 99,99% i batteri inoculati sulla superficie trattata, rispetto alla superficie non trattata. Anche i test sui virus appartenenti alla famiglia dei coronavirus umani hanno dato ottimi risultati, mostrando dopo solo due ore un abbattimento della carica virale, nei test in laboratorio, di oltre il 90%”. La sostanza testata sarebbe incolore e inodore, “non lascia nemmeno tracce umide o di unto una volta applicata”. I dati più interessanti, sottolinea Falletti, sono quelli sulla durata nel tempo dell’azione dello spray: “Abbiamo testato la permanenza di BV-Stop simulando lavaggi settimanali con i detergenti industriali più aggressivi – spiega il titolare dell’azienda – Abbiamo rilevato che la sua efficacia si mantiene sostanzialmente inalterata per almeno 300 diversi passaggi. I test di laboratorio, suggeriscono che BV-Stop fornisce una protezione contro virus e batteri fino a cinque anni dalla sua prima e unica applicazione”.
Il prodotto sarà disponibile a breve sul mercato di larga scala. Ci sono già aziende pronte a utilizzarlo. La prima è la Sitcar Italia, azienda produttrice di autobus a Formigine, nel Modenese.

[Fonte: www.ansa.it ]