La Nanoprom nei box della Williams in Ungheria

La Nanoprom nei box della Williams in Ungheria

La Williams non ha brillato nel Gp di Ungheria, una pista poco adatta alle caratteristiche della FW37, una monoposto che si esalta sui tracciati veloci grazie all’eccellente efficienza aerodinamica, ma che va un po’ in crisi sulle piste dove serve un alto carico aerodinamico. Eppure la squadra di Grove sta lavorando sodo per migliorare le prestazioni della bianca monoposto guidata da Felipe Massa e Valtteri Bottas.

Nel box magiaro della Williams venerdì è stato sorpreso il titolare della Nanoprom, Gian Luca Falleti, l’azienda di Sassuolo che si occupa di nanotecnologie. Cosa sta preparando l’ideatore del Polysil per la squadra di Sir Frank? Nessuno ha voluto parlare, ma cosa potrebbe nascere con il team diretto da Claire Williams? Non è dato sapere quali saranno le nuove applicazioni nanotecnologiche che l’area di Ricerca e sviluppo della società emiliana è pronta a lanciare nel Circus.

Nella terza generazione del Polysil, Falleti è riuscito ad annullare l’adesione dei murble, i residui di gomma caldi che restano attaccati ai cerchi. È stato calcolato che si evita un aumento di peso di circa 1 kg per le quattro ruote nell’arco di uno stint di gara, mantenendo le superfici pulite, ed evitando che si generino dannose turbolenze in un’area che ha assunto una importante funzione aerodinamica. Quale sarà il nuovo sviluppo?

[Fonte: omnicorse.it]